Divisione idraulica: pianificazione e ristrutturazione
La divisione idraulica è una componente essenziale non solo per la casa, ma per ogni struttura immobiliare. Non può esistere un’abitazione, ufficio o immobile di ogni genere senza una corretta divisione idraulica e soprattutto, un impianto che sia a norma.
Come si realizza un impianto idraulico che possa durare nel tempo?
Non c’è una regola. Le strutture cambiano e di decade in decade, le nuove tecnologie avanzano e possibilità di migliorare la divisione idraulica diventano sempre di più.
Pianificazione
A meno che non siate ingegneri, nessuno capisce molto di tubature, si tratta di qualcosa di dettagliato e complesso che è giusto lasciare in mano a professionisti (ricordatevelo sempre!) tuttavia questo non vuole dire che non abbiate il diritto di controllare le fasi della pianificazione e chiedere delucidazioni.
In linea di massima, la divisione idraulica di una casa si divide in due tipologie, complementari al buon funzionamento dell’impianto.
Impianto di adduzione e distribuzione: il principale, quello senza il quale l’acqua potabile non arriverebbe all’interno delle nostre case. Si tratta di una struttura dotata di tubi principali (acqua calda e fredda) che possono seguire diverse diramazioni, per fare appunto in modo che l’acqua venga distribuita in tutto l’immobile.
Durante la fase della progettazione, ricordatevi di verificare che le misure dei tubi siano a norma e soprattutto, che l’impianto abbia le tre caratteristiche fondamentali per divisione idraulica: contatore, rubinetto di arresto e filtro, quest’ultimo necessario alla qualità dell’acqua.
Scarico: rete che consente lo scarico delle acque nere (wc) e delle acque bianche, ossia tutte quelle acque provenienti da docce e lavandini.
Questa tipologia di impianto è importante esattamente come l’adduzione per tutta la divisione idraulica e occorre fare molta attenzione durante la fase di progettazione. È consigliabile scegliere sempre un impianto a doppio tubo, che separi, cioè, le acque nere dalle bianche. Questo tipo di impianto garantisce una maggiore pulizia all’interno della divisione idraulica.
Ristrutturazione
Questa fase è più complessa. Occorre capire non solo gli interventi da effettuare, ma anche quali tecnologie sono adatte a sostituire una divisione idraulica ormai obsoleta.
La ristrutturazione di un impianto non ha solo a che vedere con la sostituzione di un lavandino o di un wc, ma è quasi sempre un intervento molto invasivo, che prevede anche la sostituzione di diverse tubature.
Quando pensare a una ristrutturazione?
Non fate l’errore di aspettare troppo tempo per procedere. Alcune ispezioni fatte ogni anno possono scoprire alcuni danni minimi come crepe nelle tubature o piccole perdite che potrebbero causare disastri a lungo termine.
Bagni e cucine
In generale, una ristrutturazione della divisione idraulica è inevitabile in una casa di trenta- quarant’anni. Anche se le tubature funzionano ancora, il rischio di danneggiamenti improvvisi e conseguenti perdite di ingenti quantitativi di acqua aumenta drasticamente.
Naturalmente, quando notate perdite, sentite cattivi odori provenienti dal lavandino, o ancora peggio, macchie umide sui muri, contattate immediatamente un professionista che possa valutare la situazione e capire quali interventi effettuare, evitando così ulteriori danni.
La ristrutturazione di un bagno o di una cucina è sempre un intervento complesso. Vi è una fase di smantellamento e rimozione per consentire l’installazione delle nuove tubature. Oggi i materiali utilizzati (rame, pvc) sono particolarmente resistenti e quindi duraturi.
Una volta terminata questa fase, potrete pianificare il nuovo design e sbizzarrivi nella scelta dell’arredamento.
Caldaie
La caldaia è il centro nevralgico di ogni impianto di riscaldamento. Oggi gli impianti (regolati dalla rete WiFi che potrete utilizzare direttamente dal vostro cellulare) necessitano non solo di nuovi materiali, ma anche di nuovi dispositivi di regolazione. Si tratta di investimenti consistenti, ma necessari per salvaguardare la vostra abitazione e il vostro benessere, oltre ad avere un notevole risparmio futuro.
Anche in questo caso sono previsti alcuni bonus per tutto il 2024, agevolazioni che vi aiuteranno ad ammortizzare le spese di sostituzione.
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