Carta da parati: quale scegliere e come utilizzarla
La carta da parati
La carta da parati è una componente importante all’interno del look di un’abitazione. È fondamentale sapere che cos’è e quale scegliere, anche in fase di progettazione.
Molti pensano che questo materiale sia solo relegato a un puro fattore estetico, ma non è così, perché oggi, questo tipo di rivestimento rappresenta un ottimo rimedio per far sì che i muri interni della casa non vengano segnati dal tempo e dall’umidità.
La carta da parati, da semplice accessorio per pareti si è evoluto e oggi ne esistono di parecchi tipi: alcuni veramente particolari ed esotici, altri più moderni e minimalisti. Non è facile scegliere, soprattutto capire quale sia il materiale che meglio si sposa alla linea della nostra casa.
Ecco perché consigliamo sempre un consulto con un designer che vi possa guidare nella scelta adatta a voi.
Materiali e tipologie
Come detto in precedenza, sono molti i materiali e le tipologie di carta da parati, e occorre capire quale sia il materiale migliore per ogni stanza.
- Lavabile: questo è il rivestimento più comune. È costituito da materiale vinilico, ed è applicabile a molti ambienti della casa. È facilmente smacchiabile e possiede proprietà ignifughe. Molto indicato per salotti, cucine e anche per la cameretta dei bambini.
- Tessuto: questa tipologia viene usata soprattutto all’interno dei salotti e ha funzione prevalentemente decorativa. È un tessuto largamente utilizzato all’interno delle linee vintage. Possiede inoltre una caratteristica tattile da non sottovalutare, perché simula tessuti come velluto e seta. Avete presente quella sensazione di porosità quando toccate alcune pareti?
- Tessuto non tessuto (Tnt): rivestimento composto da uno strato di poliestere e cellulosa, il tutto rivestito da pellicola vinilica. È un rivestimento facile da posare ed economico. Data la sua resistenza all’umidità, è una carta da parati ideale per il bagno.
- Carta da parati in paglia: come suggerisce la parola, questa tipologia di supporto, è composto da uno strato di paglia incollato su un supporto di carta.
- Adesiva: è un tipo di carta molto economica e di facile utilizzo. Si può applicare alle pareti senza utilizzare la colla, ma semplicemente rimuovendo uno strato di pellicola nella parte posteriore.
- Metallica: composta da uno strato di metallo applicato alla carta. Questo tipo di rivestimento è particolarmente utilizzato all’interno di case che seguono arrendamenti moderni. È facile da posare e da pulire, e si può trovare sia a tinta unita, sia a colori diversi.
Come utilizzare la carta da parati?
Non esiste un modo unico per utilizzare la carta da parati. Questa fase per molti può essere la più difficile, ma per alcuni la più bella. Tutto sta nel riuscire a sviluppare la propria immaginazione e creatività.
L’utilizzo corretto della carta da parati deriva anche dal tipo di materiale da cui sono composte, ma con la grande offerta di oggi, è difficile fare differenziazioni nette di utilizzo. Pensate che questo rivestimento, quando rimane qualche metro inutilizzato, può essere anche una bellissima copertura per mobili, cassetti e addirittura l’alzata delle scale.
Si seguito alcune idee su come utilizzarla:
Camere da letto
La camera dei bambini può essere ricoperta con rivestimenti colorati e svariate fantasie. La vostra camera da letto certo sarà diversa, ma oggi esistono anche tante decorazioni e tappezzerie per adulti, materiali che possono rendere la vostra stanza uno spazio unico e personale.
Salotto
Che linea intendete seguire? Prediligete uno stile minimal o vintage? Avete librerie o argenterie?
Cercate di scegliere un rivestimento che valorizzi il più possibile la sala, anche perché sarà il luogo che identificherà maggiormente la vostra casa agli occhi degli ospiti.
Cucina e bagno
Anche per questi spazi c’è l’imbarazzo della scelta. Scatenate pure la vostra fantasia, ma ricordate di scegliere materiali ignifughi per la cucina e che resistano all’umidità per il bagno.
Tu quale scegli?
Contattaci, è insieme sceglieremo il materiale adatto a te.